La medicina estetica è quella branca medica che tratta problematiche estetiche solo tramite trattamenti non invasivi.
La chirurgia plastica invece risolve le problematiche estetiche sia con metodiche non invasive che tramite chirurgia.

Oggi, grazie alla diffusione e alla popolarità delle nuove metodiche, il costo delle procedure si è abbassato notevolmente per renderle più accessibili a tutti. Tuttavia è importante ricordarsi che trattamenti troppo economici spesso sono possibili per la scarsa qualità dei materiali biocompatibili.

Il valore aggiunto del chirurgo estetico è quello di armonizzare i tratti di un volto e ridare tono, forma e volume secondo criteri fisiognomici.
Per evitare visi omologati è importante che il medico indaghi sui desideri effettivi e psicologici della paziente che si sottopone ad un intervento di chirurgia plastica.

Oggi è fondamentale per esempio che i filler del viso utilizzati dal medico estetico siano riassorbibili, proprio per evitare problematiche che possono provocare gravi danni. Anche la tossina botulinica, dopo alcuni mesi, perde il suo effetto, dando così la possibilità di proseguire o meno il trattamento.

La cicatrice è un esito inevitabile dopo un'incisione chirurgica. Tuttavia, il lavoro del chirurgo plastico e di chi lavora nel settore dell'estetica è quello di adottare tutti gli accorgimenti e le tecniche esistenti per mimetizzarle e minimizzarle. Ad ogni modo, dopo un attento consulto chirurgico, si può decidere quale tipo di incisione sia più indicata per il caso specifico.

I dati indicano che si è verificato un aumento del ricorso alla chirurgia plastica anche negli uomini negli ultimi anni (ad esempio rinoplastica e chirurgia palpebrale). In particolar modo, anche gli uomini possono sottoporsi alla liposuzione, anzi la liposuzione maschile è uno degli interventi maggiormente richiesti.

È importante affidarsi a medici che conoscano profondamente le strutture anatomiche e la fisiopatologia dei piani cutanei e sottocutanei poiché affidarsi a mani inesperte può causare danni irreparabili.
I chirurghi plastici e i chirurghi estetici del viso (maxillo facciali) hanno alle spalle un percorso formativo di 5 anni e un titolo universitario di specializzazione.